All’occasione delle elezioni europee, quale Europa vogliamo?

In attesa che inizi il nuovo mandato europeo, qual’è la constatazione delle persone maggiormente in difficoltà? «Gli Stati europei non sono riusciti ad aiutare le famiglie più povere». È quello che conferma Clara che, in Spagna, vive ormai con la famiglia in un camion, dopo che le hanno demolito la casa lo scorso anno.

L’Unione europea , all’interno della Strategia 2020, ha fissato alcuni obiettivi di lotta contro la povertà, ma purtroppo, la povertà estrema perdura.

Numerose persone e molte famiglie sono private dei loro mezzi di sussistenza, vengono sfrattate e costrette a vivere in situazioni in cui si ritrovano criminalizzate e penalizzate

Dal 22 al 25 maggio 2014, 500 milioni di Europei saranno chiamati a scegliere i loro 751 rappresentanti al Parlamento europeo per i cinque prossimi anni. Queste elezioni sono essenziale per il futuro della nostra democrazia, per la pace e il rispetto dei diritti umani. Sono tanti i cittadini ancora senza accesso ai loro diritti. Per questo, il Movimento ATD Quarto Mondo rende pubblico 14 proposte per « pensare e costruire insieme un Europa senza povertà né emarginazione »

Queste proposte sono state preparate da un gruppo di lavoro composto di persone che vivono in condizione di povertà, di persone solidali e di persone rivestendo ruoli di responsabilità a livello europeo. Dopo un anno di lavoro, sono state finalizzate basandosi sulle conclusioni dell’Università popolare europea del Quarto, che si è svolto il 5 marzo 2014, radunando 17 delegazioni venute da 10 paesi diversi, presso il Parlamento europeo a Bruxelles, con il sostegno dell’intergruppo parlamentare su Povertà estrema e diritti umani.

«Ci auguriamo fortemente che, nell’ambito del Parlamento europeo, gli eurodeputati delle diverse formazioni politiche potranno continuare ad impegnarsi con determinazione, in quanto la grande povertà non è un problema marginale. Si tratta di una questione essenziale per l’Europa: non potrà mai esistere un’Europa della democrazia, della pace e dei diritti dell’uomo fintanto che la povertà albergherà al suo interno.» Isabelle Perrin, Delegata generale del Movimento ATD Quarto Mondo.

Scoprite qui sotto le proposte del Movimento ATD Quarto Mondo per un’ Europa senza esclusione.

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