Padre Joseph Wresinski, La voce dei più poveri.
Questo libro uscirà nei primi giorni di ottobre, presso la Jaca Book (Milano). Qui, sotto, la quarta di copertina del libro.
Ci sono personalità enormi che la cronaca, intesa come ciò che i mezzi di comunicazione ci trasmettono, fa fatica ad assumere pienamente. Quello che nel dopoguerra padre Joseph Wresinski ha fatto per i senzatetto e per le loro famiglie in Francia è un’opera straordinaria. Egli fu realmente la voce dei più poveri.
Tradurre in italiano questa prima biografia, scritta a un anno dalla morte di padre Joseph nel 1988, è colmare una grande lacuna. Da padre Joseph è nato il Movimento Internazionale ATD Quarto Mondo, che prosegue il lavoro presso quello che all’epoca si chiamava il sottoproletariato dei senza dimora e che oggi rimane tragicamente più che mai attuale, a livello mondiale e in un’Europa dove aumenta la distanza tra ricchezza e povertà e dove nuovamente la miseria si sostituisce alla povertà. Padre Joseph ha ad un tempo trasmesso un messaggio di grande amore cri stiano e attuato un’opera aperta a tutti, credenti e non credenti, di riappropriazione, da parte di chi vive nell’assoluta miseria, di una propria dignità umana e di una speranza per sé e per i suoi.
Alwine de Vos van Steenwijk, olandese di origine, ha lasciato la carriera diplomatica per seguire dal 1960 padre Wresinski e il Movimento ATD Quarto Mondo, di cui è stata presidente dal 1974 al 2002. Ricercatrice di valore, ha fondato la Maison Joseph Wresinski a Baillet-en-France e poi il Centro Internazionale Joseph Wresinski, dove si raccolgono anche tutti i documenti del Movimento. Alwine de Vos è mancata a gennaio 2012.